Il progetto di studio e valorizzazione si fonda su un lavoro di team multidisciplinare,
come richiede l’unicità del sito e la complessità del contesto montano in cui è collocato.
L’ampia varietà di specialisti coinvolti permette di approfondire molteplici aspetti
archeologici-tecnologici dell’antichità.
Inoltre il progetto prevede un insieme coordinato di attività con il coinvolgimento
di esperti per la promozione della conoscenza e dell’accessibilità del sito,
all’offerta di eventi culturali e didattici, all’attrazione di turisti nel
comune di Roccavione e alla divulgazione dei risultati della ricerca, all’inserimento
del sito nel circuito turistico-montano-alpino.
Nel gruppo di ricerca scientifica il progetto si avvale del lavoro di una serie di
specialisti coordinati dalla dott.ssa Deneb Cesana.
Il prof. Daniele Arobba (Laboratorio di Archeobotanica, Museo Archeologico del Finale) per le
analisi archeobotaniche.
La dott.ssa Deneb Cesana si è occupata
dello studio dei materiali archeozoologici.
Il Mauro Cinquetti per gli aspetti di osservazione delle
dinamiche insediative antiche e del paesaggio archeologico.
Il dott. Emanuele Costa
(Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Torino) per
le analisi archeometriche di superfici concotte.
Il dott. Matteo Crozi e la dott.ssa Ilenia Bresciani
(Ecates Srl, spin-off del Dipartimento di
Scienze della Terra e dell'Ambiente dell’Università degli Studi di Pavia)
per elaborazioni cartografiche e database GIS.
Il prof. Paolo De Vingo (Dipartimento di Studi Storici, Università degli Studi
di Torino) per lo
studio delle ceramiche medievali e post-medievali delle ricognizioni.
Il dott. Fulvio Fantino (TecnArt S.r.l., già spin off del dipartimento di
Fisica dell’Università degli
Studi di Torino) per la datazione con termoluminescenza.
La dott.ssa Ivana Fiore (Collaboratore, Servizio di Bioarcheologia,
Museo delle Civiltà, Roma)
per le analisi macroscopiche e microscopiche delle tracce antropiche
su superfici ossee dei resti faunistici.
Il dott. Sergio Martini
(Università degli Studi di Pavia) per lo studio geoarcheologico dei
paleosuoli.
La dott.ssa Stefania Padovan
per la direzione dello scavo archeologico sul campo e lo studio dei materiali
ceramici protostorici.
La prof. Maria Pia Riccardi
(Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente,
Università degli Studi di Pavia) per le analisi
archeometriche degli impasti ceramici.
Il prof. Francesco Zucca e il
prof. Michael Maerker (Dipartimento di Scienze della
Terra e dell'Ambiente dell’Università degli Studi di Pavia) per le prospezioni
geofisiche.
Per le attività didattiche e di valorizzazione, il coordinamento è affidato
all’archeologa
dott.ssa Paola A. Baronio
con la collaborazione dell’archeologa dott.ssa Miriana Ribero.
Le passeggiate archeo-naturalistiche sono state realizzate con la
collaborazione della dott.ssa Chiara Ronelli,
guida escursionistica ambientale.
Per la gestione della sezione news ed eventi del sito internet:
Alessandra Settanni.