Il progetto è stato ideato e promosso dall’amministrazione del Comune di Roccavione (CN)
a partire dal 2015 con il coordinamento scientifico dell’archeologa dott.ssa Deneb Cesana.
La realizzazione concreta del progetto è iniziata a luglio 2017 e nei primi mesi ha incluso
una serie di attività di studio: ricerca di archivio e definizione dello stato dell’arte
degli studi sul sito archeologico, revisione dell’intero campione di materiali ceramici e
dei resti faunistici, attività di ricognizione, alle quali si aggiungono in contemporanea
una serie di iniziative di divulgazione e buone pratiche di coinvolgimento della
cittadinanza per informare ed aggiornare «in diretta» sui dati emersi dalla riscoperta
del sito e sul recupero della visibilità e dell’ accessibilità al sito medesimo.
Nell’estate del 2017 si è svolta la prima campagna di ricognizione archeologica nel
territorio comunale di Roccavione, con l’obiettivo di documentare la presenza,
consistenza ed estensione delle evidenze archeologiche sia di quelle documentate
bibliograficamente e sia delle nuove tracce visibili ancora oggi.
Ad arricchire questo campo di informazioni si sono aggiunte le fonti orali, depositarie
di testimonianze e di saperi pratici dettagliati circa gli usi e le tradizioni del
territorio.
In base ai dati emersi dalle ricognizioni, nel 2018 e nel 2019 è stata organizzata la prima
campagna di scavo archeologico nel sito di Bec Berciassa, su concessione del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con l’apertura di diversi sondaggi
il cui obiettivo è stato comprendere la consistenza di quanto ancora oggi labilmente conservato del
giacimento archeologico.
I primi ritrovamenti consistono in una sottile stratigrafia archeologica con tracce di
attività umana.
I diversi saggi archeologici ci informano dell’estensione del sito e dell’ampiezza della
frequentazione dell’altura per cui il primo risultato emerso, importante e promettente,
consiste nella migliore definizione dell’abitato e dell’articolazione differenziata dei
contesti propriamente abitativi e funzionali.